martedì 15 luglio 2014

Recupero edilizio di un rudere in Val di Comino


L’edificio, della superficie calpestabile di circa 150 mq, parzialmente fondato su roccia, si presenta con le strutture murarie verticali in buono stato senza lesioni o crepe.







  Le strutture orizzontali erano state in origine realizzate con  solai con struttura portante in legno per il corpo centrale, solai con travi  in acciaio a doppia T e soletta in cls per i due corpi laterali, tetto con coppi e struttura portante in legno per il corpo centrale.
Il tetto e il primo solaio del corpo centrale sono parzialmente crollati e i solai risultano inagibili a causa della pesante ossidazione delle putrelle in acciaio.
Risultano da rifare alcune piattabande originariamente realizzate in legno; saranno sostituite con elementi prefabbricati in calcestruzzo armato.
Allo scopo di salvaguardare l’integrità delle strutture portanti è stata studiata per gli spazi interni una soluzione distributiva che non prevede alcuna modifica delle aperture.

ANTE OPERAM
DEMOLIZIONI
Le strutture portanti del tetto e del solaio intermedio saranno realizzate con struttura in legno lamellare.
Per quanto possibile saranno utilizzati gli stessi fori in cui erano alloggiati le vecchie travi portanti in quercia.
Alla orditura portante sarà sovrapposto un tavolato in abete dello spessore di 35 mm, una successiva orditura di cantinelle 40x40 mm. e un ulteriore tavolato sempre dello spessore di 35 mm.
Quest’ultimo sarà trattato con vernici epossidiche.



Allo scopo di limitare i rumori da calpestio le cantinelle saranno fissate con interposizione di uno strato in gomma dello spessore di 5 mm e lo spazio tra i due tavolati, nel quale correranno anche le tubazioni degli impianti tecnici, sarà riempito con pannelli in ecofibra dello spessore di 40 mm e densità di 80 Kg/mc.
La copertura sarà realizzata con pannelli prefabbricati tipo “Isodomus” e posta su struttura portante in legno lamellare.

PIANTE E SEZIONI POST OPERAM
PROSPETTI POST OPERAM

STRUTTURE IN LEGNO LAMELLARE

STRUTTURE PORTANTI IN LEGNO LAMELLARE

POST OPERAM - SCARICHI ACQUE NERE

Le finestre, come in tutte le vecchie case, hanno dimensioni ridotte ma comunque sufficienti per tutti gli ambienti.
Gli infissi saranno quindi realizzati a unica anta.
L’unico ambiente poco illuminato risulta il soggiorno al pianterreno e quindi sarà installato un tunnel solare di produzione Velux del diametro di 38 cm.



E’ stato previsto un semplice impianto di riscaldamento del tipo tradizionale con radiatori in alluminio alimentati da una caldaia a biomassa.

POST OPERAM - IMPIANTO RISCALDAMENTO