martedì 14 giugno 2011

Impianto di climatizzazione di un Teatro in Abruzzo

Descrizione sintetica di impianto

Assonometrico 1

Normativa di riferimento UNI 10339

L’intervento è stato commissionato dal Comune di una Cittadina della Valle di Roveto (AQ.
La struttura teatrale era già ultimata e parzialmente funzionante e utilizzata.
Era già presente un impianto di riscaldamento con caldaia a gas GPL e elementi terminali termoconvettivi di scarsa o nulla efficienza.
Un limite importante è stato rappresentato dalla richiesta da parte dell’Amministrazione di ridurre al massimo gli interventi edili.
Altro limite è stato la necessità di contenere quanto più possibile l’impegno finanziario.
La  soluzione impiantistica è quanto più aderente possibile alle richieste della Committente.
L’impianto di climatizzazione realizzato prevede l’installazione di n. 2 unità di trattamento aria con batterie ad acqua collegate a un refrigeratore d’acqua in pompa di calore con condensazione ad aria.
La rete di distribuzione aeraulica sarà realizzata con condotte in pannello sandwich alluminio/poliuretano/alluminio anticondensa spess. 20 mm – classe di reazione al fuoco 0/1.
Il dimensionamento della rete aeraulica è stato effettuato con il metodo “a perdita di carico costante” in ragione di 2 mm.c.a. (20 Pa) per ogni 10 ml di condotto.










 Sono stati particolarmente curati, sia a livello progettuale che realizzativo, gli interventi volti alla minimizzazione dei fruscii aerodinamici.
Le condotte in pannello sandwich sono state scelte per la loro minore “sonorità” rispetto alle condotte in lamiera.
La portata delle termoventilanti, dotate di ventilatori a basso numero di giri, è stata calcolata in modo da ottenere circa 8 trattamenti/h.
Il refrigeratore d’acqua sarà del tipo con condensazione ad aria, doppio circuito frigorifero e utilizzante gas frigorifero ecologico R407A e avente le caratteristiche:
Potenza termica:                110 Kw
Potenza frigo:                    96 Kw
Pot. elett. ass.max:            38.10 Kw
Il dimensionamento è stato effettuato tenendo conto delle seguenti condizioni termo igrometriche esterne:  
   
                                        32°C - 50% U.R.            

Sul circuito idraulico è prevista l’installazione, per la integrazione eventuale in regime invernale, di uno scambiatore a piastre collegato sul circuito primario alla caldaia a gas esistente.
Il sistema di termoregolazione prevede l’installazione di una valvola a tre vie miscelatrice posta sul circuito del fluido termovettore con sonda sul plenum di ripresa (temperatura media ambiente) interfacciata a un modulo logico di controllo.


Analoga valvola a tre vie miscelatrice sarà posta sul circuito primario dello scambiatore a piastre con sonda di temperatura sul circuito secondario.
Il modulo logico di controllo è comune ai due sistemi di regolazione.
Le termoventilanti, il recuperatore di calore e il refrigeratore d’acqua saranno posizionati all’esterno dell’edificio sul terrazzo sovrastante la centrale termica; la rete aeraulica si articola su un solo braccio in cui confluisce l’aria trattata dalle unità di trattamento che si ramifica successivamente in quattro bracci: destra-sinistra e piano terreno-piano primo allo scopo di ottenere la massima omogeneità delle condizioni termoigrometriche.
L’aria viene aspirata in tre punti da bocchette di ripresa a singolo filare di alette fisse.
L’impianto è tutto a vista ad esclusione dei tratti di condotta posti sotto il pavimento del palcoscenico.
La diffusione a pavimento mediante griglie pedonabili non è ottimale ma è stata l’unica possibile, tenendo sempre presente la necessità di contenere le opere edili, per evitare di interferire con il sipario e il sistema di movimentazione delle scene.
La diffusione in ambiente avviene mediante diffusori in alluminio anodizzato naturale a una via del tipo ad alette curve per le quattro gallerie e bocchette di mandata a doppio filare di alette regolabili per la sala centrale.
La portata unitaria dei diffusori e delle bocchette è di circa 450 mc/h.
Il dimensionamento delle bocchette è stato effettuato per ottenere una velocità finale non superiore ai 0.20 m/sec.
La velocità di attraversamento delle bocchette di ripresa è stata contenuta in circa 4.5 m./sec per evitare o minimizzare i fruscii aerodinamici.
Per ottemperare alle normative in materia di salubrità ambientale stabilite dalla UNI10339 è necessario un apporto di aria esterna pari a circa 4000 mc/h.
L’aria di rinnovo, prelevata direttamente all’esterno in zona non soggetta a polveri, gas di scarico o agenti inquinanti verrà preriscaldata o preraffreddata mediante recuperatore di calore con pacco di scambio in alluminio a flussi incrociati di efficienza minima del 50%.

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