Lo studio dell’apparecchiatura fu stimolato dalla volontà di un cliente odontoiatra che,
oltre a voler proteggere se stesso e la propria selezionatissima clientela da
contaminazioni batteriche, intendeva offrire un “plus” in termini di immagine.
Dell’apparecchiatura fu prodotto un prototipo la
valutazione e ottimizzazione dei flussi
d’aria.
Da quella esperienza scaturirono diverse modifiche
al progetto originario e alla fine si raggiunse un ottimo rendimento in termini
di confinamento dell’area di lavoro.
La valutazione economica della produzione
dell’apparecchiatura indusse il cliente ad abbandonare il finanziamento del
progetto.
A indurre alla rinuncia furono soprattutto le richieste economiche di
vari studi di design interpellate per lo studio della “carenatura” della
postazione e dal costo di produzione della carenatura medesima mentre per la
meccanica e l’elettronica fu progettato l’utilizzo di componenti di normale
produzione, di facile reperibilità e dal costo accettabile.
Oggi che il mezzo informatico permette di
divulgare al meglio il progetto lo pubblico sul blog.
Chissà, hai visto mai che qualcuno possa essere
interessato a portare a compimento un oggetto che a mio avviso ha delle buone
possibilità di mercato.