Mi è capitato di essere incaricato di verificare un
impianto di climatizzazione in un edificio scolastico in un paese del Molise
che non cito da una azienda di cui ometto il nome.
Lo stato dei fatti è quello che potete vedere nelle
foto che allego: approssimazione, nessuna cura nel montaggio, disinteresse
totale verso future operazioni di manutenzione, errori grossolani nella
realizzazione.
Condotte con curve a spigolo vivo senza
deflettori, cambi di sezione messi a casaccio, rinforzi montati secondo un
criterio conosciuto soltanto a chi ha costruito le condotte, assenza di giunti
antivibranti e così via.
Le condotte in pannello di per se sono una ottima
scelta per la loro leggerezza, tenuta e isolamento; le progetto, le realizzo e
le installo dal lontano 1989 e sempre di più capisco chi spesso mi dice: “ le condotte in pannello, quelle di cartone
appiccicate con lo scotch?”
La prova tangibile di come un buon prodotto possa
essere “sputtanato” dalla approssimazione di qualcuno.
Le tubazioni erano previste in acciaio al carbonio
unite mediante saldatura elettrica o ossiacetilenica e isolate con coppelle
preformate in poliuretano.
Quello che è stato realizzato è davanti ai vostri
occhi.
Ho provato qualche volta a elencare quali sono gli
errori più comuni commessi nella progettazione e realizzazione degli impianti
idraulici e aeraulici; bene, posso anche smettere, queste foto ne sono un buon
compendio.
La cosa più incredibile?
L’impianto, una volte riparate le innumerevoli
perdite e rabberciate alla meno peggio le pecche più evidenti è stato, con
buona pace della professionalità, accettato e collaudato dall’ente appaltante.
Amen.