La climatizzazione,nei locali Acceleratore, è del tipo a tutta aria esterna mentre negli altri locali il sistema aeraulico provvede al solo ricambio d'aria in ottemperanza alla normativa vigente.
Non essendo previsto alcun tipo di recupero del calore la rete aeraulica di aspirazione dai servizi è stata collegata alla rete generale di ripresa/espulsione.
Alla climatizzazione provvedono elementi terminali ventilconvettivi.
Sono stati installati due chiller con condensazione ad aria, uno della potenza di 175 kW destinato alla climatizzazione e uno da 63 kW destinato al raffreddamento degli acceleratori.
L'acqua calda per il regime invernale è stata prelevata dal sistema di riscaldamento centralizzato della struttura sanitaria.
La centrale Trattamento aria ha una portata complessiva di 9200 mc/h ed è dotata di batteria calda, fredda, postiscaldamento e umidificazione a vapore.
La produzione del vapore è affidata a un produttore alimentato elettricamente.
Il sistema di distribuzione aeraulico è stato realizzato con condotte in alluminio/poliuretano/alluminio dello spessore di 20 mm per i tratti interni e dello spessore di 30 mm, con lamina sulle facce esposte dello spessore di 200 micron.
Alla diffusione dell'aria in ambiente provvedono diffusori anemostatici circolari a coni sporgenti regolabili.
La posa in opera del chiller |
L'impianto idraulico in fase di realizzazione |
Vista assonometrica dell'impianto aeraulico |
Vista assonometrica dell'impianto aeraulico |
Pianta dell'impianto aeraulico |
lay out dell'impianto idraulico esterno |
Lay out dell'impianto idraulico interno |
Schema unifilare dell'impianto idraulico |